lunedì 30 marzo 2009

Blast Works in arrivo a maggio..

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Ok forse non sono la persona più adatta per dare pareri obiettivi verso un genere di videogame come quello di R-Type, vista la mia smodata passione per questi titoli.. ma davvero questo Blast Works: Build, Trade, Destroy riesce a lustrarmi gli occhi come poche altre produzioni odierne.
Il perchè di questo "entusiasmo" ve lo spiego subito: Blast Works essenzialmente è il riadattamento del gioco giapponese di provenienza indie chiamato Tumiki Fighters. In Blast Works ci ritroveremo a pilotare una navicella piccola ed essenziale, ma il suo potere travalica le sue dimensioni e non certo per la mera potenza di fuoco! Infatti questa navicella ha il potere di disassemblare o assorbire in se i velivoli nemici ed integrarli nella propria struttura, fino ad assumere dimensioni enormi e spaventose. Come questo viene applicato ludicamente credo che non basterebbero mille parole a spiegarlo se confrontate ad un video, ma la cosa avviene in modo molto semplice come potete vedere nel video che ho linkato in fondo al testo. Sembra da come si può notare che infatti l'assorbimento dell'oggetto ammassa il pezzo "rubato" esattamente nella posizione con la quale avviene il contatto, creando man mano come un enorme struttura scomposta e poco definita. Il problema lo si risolve semplicemente assemblando l'astronave in un vero e proprio mostro meccanico con i pezzi a disposizione in modo automatico. Questa continua costruzione è perfettamente legata al contesto del livello e dei nemici, il tutto con una resa grafica perfettamente funzionale e stilisticamente adattata al caso. Purtroppo se una qualsiasi di queste parti agganciate sulla nave viene colpita da nemici finisce per essere danneggiata o staccata dall'insieme. Di conseguenza però è possibile anche catturare i nemici per utilizzarli come scudi ed evitare di venire colpiti e perdere una vita. Ma il gioco per struttura punta tutto sulla possibilità di mantenere idealmente il maggior numero di navi nemiche possibili tutte integrate nella nostra struttura, di cui la più grande di queste diventa la nostra nave. Un sistema di punteggio posto a premiazione di questo mantenimento, incoraggia maggiormente il videogiocatore ad applicarsi in merito per un gameplay più costruttivo.
Ad incrementare il salivometro sembra che nel gioco sarà compreso un potentissimo editor (come potete vedere dalla foto più grande) grazie al quale possiamo creare in modo molto semplice ed intuitivo nuovi livelli, nemici, e tutti gli effetti grafici che fanno da sfondo al gioco. L'editor peraltro è talmente ben configurato che lascia tantissime possibilità, quasi equivalenti a quelle degli stessi programmatori del gioco, il tutto in modo a sentir dire estremamente facile e funzionale, rendendo così il gioco potenzialmente infinito.

Scrive un mio amico americano di ALTROVE:
Sono così felice di poter giocare questo titolo, che quasi non riesco a contenermi per la gioia. Capita raramente di desiderare un qualcosa e vedersela recapitare per le mani, come per magia. Per chi è cresciuto come me a cavallo fra gli anni settanta e ottanta, Blast Works è questo, è pura magia, è come il Lego unito ad un classico videogame, ma al contrario del lego non sei vincolato dalla forma del pezzo, puoi darci la forma che desideri tu!! Ora le nuove generazioni non lo capirebbero mai, ma quando ero bambino amavo giocare con i Lego ed il Meccano perchè mi occupavano la mente in modo articolato ed intelligente. Era l'epoca che portava a questo. Questo gioco infatti trastulla efficacemente le mie membra, dandomi quella sensazione che provavo al tempo. Quando ero un bambino poi giocavo spesso con i disegni, ci immaginavamo delle mega astronavi, le ritagliavamo e poi ci sfidavamo a combattere, come a dimostrare quale delle due opere fosse più riuscita dell'altra. Guardavo Guerre Stellari e Star Trek, è normale che ero influenzato da questo, mentre so che voi europei avevate tutti quei bellissimi cartoni animati giapponesi che da noi non uscivano se non di rado e riadattati. Quindi quello che per voi potevano essere i robot, per noi o nello specifico per me erano le navicelle come la Enterprise. Vedere ora un gioco strutturato come all'epoca, come un R-Type o un Gradius ma con queste proprietà, bé.. è qualcosa di fenomenale. Il tutto poi è stato modernizzato come un mo-fo!(??NdDanleroi: che cavolo è?)
Questo è davvero un gran gioco per chi ha amato i primi videogames quanto allo stesso tempo la fantascienza di quel periodo. Ma questi sono dettagli, soggettivi anche. Quello che spinge in altro questo videogames è la sua infinita giocabilità, il puro senso ludico dietro l'opera. Questo non è il gioco per voi se amate pigiare i tasti come forsennati. Qui si ragiona ben di più che della media intera del settore.
So che video ed immagini non rendono giustizia al prodotto, e per questo da molti verrà scartato. Ma davvero lasciatevi guidare da questa immersiva produzione e non ve ne pentirete. Un mio amico dopo averlo provato si è reso conto che è davvero arrivato il momento di acquistare il Wii, quindi fa leva anche per i più testardi. La verità è che questo titolo riaccende il vero spirito del videogame. Quasi come se fosse uscito nel 1982.. In ciò che sembra essere un anno incredibile per i videogiochi, Blast Works sembra potersi ritagliare una nicchia qualitativa di prim'ordine.

Magari è un pochino esagerato, ma resta il fatto che al momento sembra uno dei titoli più profondi mai creati per una console. Questo commento, per quanto eccessivamente "pomposo", non fa che aumentare la salivazione in chi come me cerca l'innovazione o l'idea carina anche sotto le pietre. GOOD!!

Trailer http://www.youtube.com/watch?v=Ft6KuPh3eUo

Visionate il trailer e ditemi eventualmente cosa ne pensate.. altro che Little Big Planet!!!
Il gioco doveva uscire questo fine mese, invece a quanto pare è stato spostato a metà maggio purtroppo. Pazienza..

EDIT: Continuo a rimanere scioccato da quello che si vede in rete su questo titolo.. mi viene da pensare come in giro non se ne sia parlato minimamente. Ok, lo produce Majesco, non Sony, ma signori qui siamo di fronte ad uno spettacolo senza precedenti.
La critica mondiale in occasione di Little Big Planet si è letteralmente calata i pantaloni in adorazione per un prodotto che era certo splendidamente confezionato ma che nel gameplay vero e proprio risultava quantomai noioso e vuoto. Questo poi aveva si un editor vastissimo ma parecchio difficile da padroneggiare.
In questo caso invece, per quanto simile in alcuni punti, siamo di fronte all'apoteosi del gameplay, visto che fa leva su una struttura semplice ed intuitiva, essenzialmente la base del videogame.
Forse sarebbe ora di smettere di leggere siti e riviste dando fiducia a quello che puntualmente viene affermato. Più circolano soldi in merito e maggiormente il sistema è corrotto.. lo sappiamo tutti. Blast Works è il prodotto più innovativo dell'anno è non lo ha cagato NESSUNO!!

VIDEO 1
VIDEO 2
VIDEO 3
VIDEO 4

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